
Giovanni Martines Augusti nasce a Bologna, è un giornalista storico della comunicazione e del costume, conduttore televisivo e radiofonico, autore di libri. Presidente dell’Associazione nazionale Arma di Cavalleria sezione di Senigaglia e proprietario del famoso palazzo delle “cento finestre” Antonelli Castracane e Augusti, casa Museo Gino Augusti. Ha lavorato per alcuni anni in RAI e il suo maestro è stato Sergio Zavoli, anche autore di format culturali e nazionali importanti come Campioni nella vita, Vivere in novecento e il Grand Tour, ospite nei media nazionali e da canale 5 a Rete 4, da Rai 1 a Rai 2. Laureato in giurisprudenza a Bologna è specializzato alla scuola di giornalismo della Luiss a Roma. La piccola mostra di memorabilia presentata dal Conte Giovanni Martines Augusti prevede : Gabriele D’Annunzio eroe a cavallo coi Lancieri di Novara e poi dell’aria la sua sciabola di Cavalleria e il suo bastone del comando dei Lancieri di Novara l’altro eroe a cavallo e poi dell’aria e la sella di Francesco Baracca e il suo frustino altre eroe dell’aria anche lui cavaliere è stato Italo Balbo il trasvolatore che ha portato la romanità negli Stati Uniti d’America con l’esposizione del suo mappamondo e la foto con dedica al Conte Augusti di Ernest Hemingway altro eroe straordinario internazionale porterò il bastone di Pamplona e la bomba della prima guerra mondiale e una bellissima fotografia di Hemingway con la dedica all’eroe di Monastier il conte Gino Augusti a seguito della quale Hemingway dirà che ha scritto addio alle armi.