Riccardo Cocchi

Sono nato a Prato e nella vita lavoro come rappresentante tessile. Mi sono avvicinato alla fotografia negli anni 2000 documentando i viaggi delle mie vacanze e presto l’hobby si trasforma in vera e propria passione.
Ho sempre mantenuto costante in mio impegno fotografico di reportage anche se in seguito le mie fotografie hanno assunto un carattere di sperimentazione e creatività pur mantenendo il contatto con la realtà. Questa peculiarità mi ha permesso di partecipare a numerose iniziative fotografiche e mostre d’arte in Italia e all’estero. Con questo reportage ho inteso interpretare il grande attaccamento e rispetto che i Popoli dei Nativi d’America avevano e che tutt’ora mantengono nei confronti della Terra. Grande rispetto, tanto grande da diventare sacro.
Essi sapevano che la loro sopravvivenza dipendeva da ciò che la Madre Terra poteva concedere e per questo motivo essa era degna del loro rispetto supremo.
“LA TERRA NON APPARTIENE ALL’UOMO, È L’UOMO CHE APPARTIENE ALLA TERRA”